Tesla rompe il mercato!

Tesla si conferma il primo produttore di veicoli elettrici al mondo: chiude il 2022 con vendite record pari a 1,314 milioni di unità, un aumento del 40% rispetto all’anno precedente.

Un ottimo risultato accompagnato da una notizia che ha generato non poco scalpore nelle ultime settimane.

Dopo la promessa di abbassare i prezzi in Cina e in America, la casa di Elon Musk ha deciso di ridurre significativamente i prezzi dei suoi modelli di punta, Model 3 e Model Y, anche in tutta l'area EMEA (Europa, Medio Oriente e Africa). Ad esempio, in Italia, il prezzo della berlina elettrica Model 3 è stato ridotto da 57.490 euro a 44.990 euro, una riduzione del 21,74%. Il prezzo del SUV Model Y è stato ridotto da 49.990 euro a 46.990 euro, una riduzione del 6%.

Una decisione che va in controtendenza con quanto sta avvenendo nel mercato.

Quali potrebbero essere i motivi?

• Crescita delle economie di scala e riduzione dei costi produttivi. Grazie al miglioramento del processo produttivo avvenuto nella Gigafactory di Shanghai, Tesla è riuscita a raggiungere una capacità produttiva di circa 22.000 veicoli a settimana. La produzione di Model 3 e Model Y ha raggiunto rispettivamente le 7.700 e le 14.000 unità a settimana, rispetto alle 5.500 e 11.000 unità a settimana del 2021.

• Sbaragliare la concorrenza. La crescita del mercato e l'aumento della domanda per i veicoli a zero emissioni hanno permesso nuovi ingressi nel settore e di conseguenza una maggiore pressione sui prezzi per rimanere competitivi. Secondo lo studio del CAM (Center of Automotive Management), il mercato delle auto elettriche è cresciuto nel 2022 di oltre il 60% (4,3 milioni di registrazioni nel 2021) e dovrebbe proseguire la propria avanzata anche nell'anno in corso per arrivare a 10 milioni. Tra i principali competitors: BYD Motor, SAIC GM Wuling, Gruppo Volkswagen, BMW.

• Un’ulteriore ipotesi è la necessità di smaltire gli stock dei due vecchi modelli in attesa del restyling.

• Aumentare la raccolta di capitale pubblico. Nonostante gli ottimi risultati di vendita, il 2022 è stato il peggior anno di sempre in termini di valore azionario: il titolo TSLA ha perso circa il 75% rispetto a novembre 2021.

• Raggiungere nuovi target di mercato. Rendere più accessibili al grande pubblico le vetture elettriche americane, in modo da ripetere e possibilmente superare gli ottimi risultati di vendita del 2022. A tal proposito, Tesla è pronta a lanciare sul mercato la Model 2 (debutto previsto nel 2024), il modello low cost, che dovrebbe costare attorno ai 25.000 dollari.

E ora, come reagirà il mercato?

La decisione di tagliare i prezzi delle auto simbolo come la Tesla Model 3 e Model Y potrebbe smuovere gli interessi dei clienti indecisi sull'elettrico e costringere altri costruttori a rivedere il posizionamento dei propri prezzi.

D'altra parte, questa mossa potrebbe anche causare malcontento tra i clienti della Tesla che hanno già ordinato le loro auto a prezzi più elevati.